La Curva Nord adesso fa la voce grossa :”Basta coi buuu razzisti”. L’ultimo episodio, anche se dubbio a mio parere, accaduto nella sfida contro il Sassuolo, ha penalizzato tutto l’ambiente laziale.

 Ancora una volta è arrivata la decisione del Giudice Sportivo e Simone Inzaghi dovrà fare a meno del proprio tifo: la Nord resterà chiusa nei prossimi due turni casalinghi. 

Inutile parlare tanto; un passato che pesa e le sue “recidive”, reali o presunte, sono viste altrove. Un problema che potrebbe costare, nel tempo, la chiusura del settore più incandescente dello stadio in serie e addirittura la squalifica dalle competizioni Europee per un periodo lunghissimo, due anni.

Ed è ancora la gente a scendere in piazza. È riapparso lo striscione del famoso flash mob dopo i fatti di Praga del 2016: “We love Lazio, we fight racsism”.

A Formello anche uno striscione: “I lupi ululano, le aquile volano”.

Frase significativa, talmente tanto da essere la cornice di un messaggio apparso dopo poche ore sui social:

«’Tu non sarai mai sola’. E’ il nostro inno, una promessa d’amore che da 117 anni vibra in questa città. La ragione per cancellare ogni forma di razzismo da nostro tifo. Per essere all’altezza di una storia gloriosa e di un futuro che vogliamo sempre più ambizioso. Chi ama la Lazio, vola con l’Aquila. Gli ululati li fanno i lupi»

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